Scopri cos’è la pre-perizia del mutuo, a cosa serve, come si svolge e perché è fondamentale per ottenere un finanziamento per l’acquisto della casa.
Quando si è in procinto di acquistare un immobile, non basta trovare il mutuo con le condizioni economiche più vantaggiose. È altrettanto fondamentale accertarsi che l’immobile scelto sia conforme dal punto di vista urbanistico, edilizio e catastale e che il suo valore di mercato sia realistico e coerente con la cifra richiesta.

Infatti, anche se inizialmente la banca può mostrare apertura nel concedere il mutuo, tutto dipende dall’esito delle verifiche tecniche sull’immobile. Qualora emergano difformità, abusi edilizi o una valutazione economica inferiore al prezzo di acquisto, l’istituto di credito può decidere di rifiutare il finanziamento o ridurne drasticamente l’importo. Per evitare spiacevoli sorprese, quindi, sempre più acquirenti scelgono di richiedere una pre-perizia, ossia una valutazione preliminare svolta da un perito indipendente, con l’obiettivo di identificare in anticipo eventuali criticità dell’immobile.
Come funziona la pre-perizia: passaggi principali
La pre-perizia è passaggio fondamentale per ottenere un finanziamento in tutta sicurezza, soprattutto per il futuro proprietario. Serve a garantire che l’immobile valga effettivamente quanto richiesto e che sia conforme alle norme urbanistiche e catastali. Molti stanno scegliendo questa strada in quanto se durante la pre-perizia emergono irregolarità urbanistiche o edilizie – come, ad esempio, la presenza di una veranda non dichiarata o una modifica interna non autorizzata – il potenziale acquirente si trova davanti a una scelta importante.

In questi casi, infatti, la banca potrebbe sospendere o rifiutare l’erogazione del mutuo, almeno fino a quando la situazione non viene sanata. A quel punto, l’acquirente può decidere di farsi carico dei costi e delle pratiche di regolarizzazione, procedendo con la sanatoria urbanistica o catastale prima della perizia ufficiale da parte della banca. Potrebbe anche richiedere al venditore di regolarizzare l’immobile, come condizione per proseguire con la compravendita.
In casi più complessi, invece, si potrebbe valutare l’ipotesi di rinunciare all’acquisto, evitando così di trovarsi coinvolto in una trattativa rischiosa o potenzialmente bloccata. È molto importante, quindi, affrontare questi aspetti prima della perizia ufficiale consente di evitare rallentamenti, rinegoziazioni e soprattutto la possibilità di perdere tempo e denaro su un immobile non idoneo a ottenere il mutuo. È anche per questo che la pre-perizia si rivela uno strumento prezioso, soprattutto quando si acquistano immobili datati o con lavori non documentati.
Ma come funziona la pre-perizia? Il perito non fa altro che fissare un appuntamento per visitare fisicamente l’immobile, accompagnato dal venditore o da un rappresentante. Durante il sopralluogo verifica le dimensioni reali e superficie commerciale; la presenza di eventuali difformità; ed anche lo stato di manutenzione e condizioni generali. Verifica anche che i documenti siano tutti a posto ed infine fa la sua valutazione dell’immobile che si vuole comprare.
La pre-perizia è molto importante, in quanto, ti permette di arrivare preparato per l’acquisto dell’immobile. Evita, anche, gli imprevisti e ti aiuta ad avvicinare sempre di più e con maggiore serenità alla firma per il mutuo.