Ristrutturare in tempi di crisi, ecco come risparmiare davvero senza rinunciare al cambiamento

Ristrutturare significa spendere molti soldi ma risparmiare è possibile trovando i giusti compromessi per ottenere il cambiamento senza svuotare il conto.

I soldi non faranno la felicità però aiutano a realizzare alcuni sogni come quello di una casa ristrutturata. Quando la propria abitazione inizia ad aver bisogno di alcuni ritocchini la mente inizia a vagare pensando a come, una volta che si mette mano al portafoglio, perfezionare al meglio l’abitazione.

Il rinnovamento è obbligatorio ad un certo punto della propria vita. Essere piatti e sempre uguali alla lunga porta noia, perdita di entusiasmo e monotonia. Di tanto in tanto è bello cambiare taglio o colore ai capelli, ad esempio, oppure trovare nuovi interessi o partire all’esplorazione di luoghi mai visti prima.

Lo stesso vale per la casa, anche l’immobile ha bisogno di rinnovarsi. Una rinfrescata alle pareti, una nuova disposizione dei mobili, una parete butta giù per ingrandire gli spazi e la ristrutturazione del bagno quasi obbligatoria ogni 20 anni circa. Si possono avere tante idee in testa su come rinnovare la propria abitazione ma ogni idea ha un costo e anche piuttosto oneroso in alcuni casi.

Voglia di ristrutturare ma con budget limitato, su cosa riflettere

Come nella vita, durante la ristrutturazione bisogna compiere delle scelte e accettare alcune rinunce. Capita a tutti i comuni mortali, a meno che non si abbia un conto corrente in banca degno di Paperon de Paperoni. Quello è un altro caso, lì si potranno effettuare tutte le modifiche desiderate e scegliere i materiali più prestigiosi senza preoccupazioni o budget da rispettare.

Ma noi facciamo parte della sfera dei comuni mortali e vogliamo pensare come risparmiare durante una ristrutturazione. Bisogna gestire con saggezza il budget senza rinunciare ad ambienti confortevoli e ben progettati. Ci sono degli elementi su cui è possibile risparmiare scegliendo materiali non costosi (ugualmente di qualità come il gres porcellanato effetto legno per le piastrelle) ma in altri casi, ad esempio la pavimentazione, è bene spendere qualcosa in più per un prodotto che avrà una lunga durata nel tempo.

La scelta del pavimento è essenziale sia per l’impatto visivo che ha sia per la resistenza che deve offrire. Non si cambia pavimento tutti gli anni ma nemmeno ogni 5 o 15 anni. Si vorrà far durare a lungo e per questo motivo non si può lesinare sulla pavimentazione. In una lista di priorità, dunque, i pavimenti vengono al primo posto.

Questa lista è fondamentale per risparmiare e per ridurre i lavori al minimo e ottenere il cambiamento desiderato senza troppi interventi invasivi e costosi. Le rifiniture, ad esempio, si possono rimandare quando il budget è limitato. Meglio curare e investire negli aspetti strutturali e funzionali. A volte, infine, sono solo i colori che invecchiano la casa. Provate a rendere tutto più neutro e chiaro, gli ambienti sembreranno più eleganti e ampi e magari si potrà evitare qualche lavoro costoso.