Quanto dovrebbe guadagnare al mese una persona single per poter acquistare o affittare una casa?

Un single con il sogno di acquistare o affittare una casa, quanto dovrebbe guadagnare al mese per riuscirci? Ecco i dati. 

Comprare casa è il sogno di tante persone. Nell’immaginario collettivo si acquista casa per andare a convivere con la propria dolce metà o la famiglia. Ma hanno questo obiettivo anche tanti single, ed in effetti per chi è solo può essere più difficile compiere questo passo. 

Infatti, con un solo stipendio può non essere facile riuscire a far fronte alle spese per acquistare o addirittura affittare una casa. Ecco quanto dovrebbe guadagnare al mese un single per poter raggiungere questo obiettivo. 

Quanto dovrebbe guadagnare al mese un single per acquistare o affittare casa?

La domanda di monolocali, soprattutto nelle grandi città italiane, è in forte espansione e a chiederli sono soprattutto molti single. Però, anche se si tratta di case molto piccole, la spesa da sostenere per acquistarli o affittarli, è importante. 

Infatti, secondo degli studi, per acquistare un monolocale è necessario disporre di un reddito netto annuo minimo pari a 12.960 euro. In questo modo si potranno pagare le rate mensili di 324 euro circa (per un immobile con prezzo medio 92.000 euro). Il single dovrebbe avere a disposizione anche un capitale iniziale di 27.600 euro, pari al 20% del valore dell’immobile non coperto dal mutuo e circa il 10% del denaro per coprire spese accessorie e imposte.

Per chi opta per l’affitto, invece, ipotizzando un canone mensile di 650 euro, è necessario disporre di un reddito netto annuo di almeno 26.000 euro. Ovviamente in Italia la situazione è diversa in base alle varie città. Per esempio a Lucca per acquistare casa è richiesto un reddito netto annuo di almeno 31.000 euro, a Venezia di 29.000 euro, a Milano di 28.520 euro, a Bologna di 26.040 euro e a Firenze di 25.360 euro.

A Verona occorre avere un reddito netto annuo di 22.520 euro mentre a Roma di 21.000 euro. Scendono invece per comuni come Caltanissetta e Messina, dove un reddito netto annuo di 3.960 euro e 4.080 euro, è sufficiente. Nel caso dell’affitto, un single a Firenze deve disporre di un reddito netto annuo di almeno 44.000 euro. La soglia scende leggermente in città come Venezia (39.480 euro), Roma (39.200 euro) e Milano (37.200 euro).

A Milano è richiesto un reddito netto annuo di 26.000 euro, a Bologna di 36.000 euro e a Vicenza di 27.600 euro. A Benevento e Ragusa la situazione è diversa poiché è sufficiente un reddito annuo di 12.000 euro per affittare un monolocale, mentre a Catanzaro ne servono circa 14.000 euro. Anche nelle provincie la situazione è diversa da Nord a Sud.

Questi dati sono stati ottenuti calcolando il prezzo mediano dei monolocali sia per la vendita che per l’affitto, determinando poi il reddito necessario per persona affinché il tasso di sforzo non superasse il 30%. Nel caso dell’acquisto, sono stati considerati anche quanti soldi servano per l’acconto pari al 20% del prezzo dell’immobile, oltre al 10% per le spese accessorie e fiscali.