Quante volte usi dei modi di dire senza sapere davvero da dove hanno origine e cosa significano? Per esempio, sai perché si dice “soffro come un cane?”.
Quante volte avrai ripetuto nella tua vita l’espressione “soffro come un cane?”. Magari stavi attraversando davvero un periodo difficile, una pena amorosa, un momento no a lavoro oppure in famiglia.

Questo è uno dei tanti modi di dire che siamo abituati ad usare nel linguaggio comune ma magari senza sapere da dove origina e soprattutto il suo vero significato.
Perché si dice “soffro come un cane”?
In effetti quando diciamo “soffro come un cane”, tiriamo in ballo i nostri amici a quattro zampe. E loro sono sempre i protagonisti di tanti modi di dire. Un altro detto molto famoso è “fa un freddo cane!”, esclamazione tipica che facciamo in inverno quando le temperature sono davvero glaciali!

Ma cosa vuol dire soffrire come un cane? Ci sono ben due spiegazioni a riguardo e sono relative proprio a dei comportamenti di questo animale. In realtà l’origine di questo detto è difficile da stimare ma probabilmente è recente perché appunto deriva dall’osservazione dei comportamenti del cane. La prima spiegazione sull’origine del detto soffrire come un cane deriva dal fatto che il cane, come l’uomo, è un animale sociale.
Però, vivendo assieme all’uomo non può farlo in branco e quindi gli viene impedito di vivere secondo la sua natura. Proprio per questo il cane cerca sempre attenzioni dall’uomo con cui vive. Infatti, quando è solo, soffre molto. Ecco perché soffrire come un cane ha lo stesso significato del detto “essere solo come un cane”.
La solitudine causa sofferenza a questo animale ma di fatto è una situazione che si può trovare a provare anche l’uomo in alcune circostanze. Da qui, proprio usare questa frase per sottolinearlo. La seconda spiegazione chiama in causa anche il significato simbolico attribuito al cane. Come sappiamo, il cane è l’animale più fedele al mondo, soprattutto per l’uomo. Tant’è che si dice che sia il suo migliore amico.
La sua fedeltà è incondizionata ma quando avviene un tradimento, ovviamente la sofferenza sarà maggiore per chi è fedele, perché inaspettata, una era pugnalata. Ecco perché, dopo un tradimento, spesso si dice “sto soffrendo come un cane”! Quale condizione peggiore, infatti, se non questa, per esclamare “soffro come un cane”?