Le pensioni di luglio saranno più “ricche”: ecco cosa bisogna aspettarci. Andiamo a vedere nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Luglio sarà un mese molto atteso per milioni di pensionati italiani. Soprattutto perché in questo mese sono previste una serie di aumenti e bonus che faranno felici tante persone. Oltre alla pensione mensile normale, molti riceveranno la quattordicesima. Ma non è finita qui.
Partiamo prima a spiegare che cos’è questa mensilità extra e chi può riceverla: si tratta, quindi, di una mensilità aggiuntiva che viene pagata una volta l’anno, nel mese di luglio, ai pensionati che rispettano alcuni requisiti. Non tutti la ricevono, ma chi ha un reddito basso o medio e ha una certa età può averne diritto. L’importo varia tra 336 e 655 euro, in base agli anni di contributi versati nella vita lavorativa, al tipo di lavoro svolto (sia dipendente che autonomo) ed il reddito complessivo.
Per i pensionati luglio è un mese ricco di sorprese, almeno questo lo è di sicuro. Infatti, in questo periodo avranno diritto non solo alla pensione, ma anche ad alcuni bonus pensati proprio per loro. Si tratta di un bonus – appunto – dal valore di 200 euro per aiutare le famiglie a fronteggiare l’aumento dei prezzi (ossia, l’inflazione), soprattutto per spese come luce, gas, cibo e trasporti.
Non è per tutti: infatti, potranno averlo solo coloro che hanno un reddito annuo lordo inferiore a 35.000 euro. Il pagamento avviene in automatico, quindi significa che non bisogna fare domanda. L’INPS lo accredita direttamente insieme alla pensione di luglio. Questo bonus è una tantum, cioè viene pagato una sola volta.
Ogni anno, l’INPS ricalcola le pensioni per adeguarle al costo della vita, cioè all’aumento dei prezzi (inflazione). Questo meccanismo si chiama rivalutazione. In teoria, l’aumento sarebbe dovuto partire da gennaio, ma per motivi tecnici, verrà applicato solo da luglio, con gli arretrati inclusi. Per sapere esattamente cosa riceverai a luglio, puoi sempre entrare nel sito INPS con SPID, CIE o CNS e controllare il cedolino della pensione.
Ci si può sempre rivolgere ad un CAF o patronato sito nella tua zona: loro ti aiuteranno a capire se hai diritto alla quattordicesima e al bonus. È anche importante sapere che il bonus da 200 euro è esente da tasse.
Per chi ha una pensione modesta, questi soldi in più rappresentano un aiuto concreto, utile per far fronte alle spese quotidiane o per affrontare con più serenità i costi dell’estate, spesso più alti per via di bollette, viaggi o cure sanitarie. Come abbiamo già detto prima, non sarà necessario fare la domanda in quanto l’INPS provvede in automatico al pagamento degli importi previsti, a condizione che si rispettino i requisiti di reddito ed età.
Tuttavia, controllare il cedolino o chiedere supporto a un CAF o patronato è sempre una buona idea per evitare errori o dimenticanze. Si prevede un bel luglio ricco per i pensionati!
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