Se anche tu sei un amante del caffè e non puoi iniziare la giornata senza bertene uno, scopri subito la verità dietro queste marche!
In Italia, il caffè non è solo una piacevole bevanda da gustare di mattina, dopo i pasti o in qualsiasi altro momento della giornata ma è un vero e proprio rito, un fondamento culturale, qualcosa di cui in molti non potrebbero mai e poi mai farne a meno. Gustato caldissimo, spesso ristretto e preparato secondo le più antiche tradizioni locali, è molto apprezzato anche dagli stranieri e di fatto è un baluardo della tradizione gastronomica italiana nel mondo.

Sebbene oggi come oggi in molte case ci siano le macchinette del caffè, con cialde o con capsule, molte famiglie per prepararlo preferiscono ancora usare la cara e vecchia moka, quella un po’ rovinata dal tempo che, però, è capace di creare una miscela unica, aromatica al punto giusto. Se anche voi siete di questo partito, dovete assolutamente sapere tutta la verità su queste marche: anche se sono molto costose, non sono affatto le migliori.
Caffè, tutta la verità: Lavazza e Illy bocciati
Altroconsumo, a febbraio, ha pubblicato i risultati dei test sul caffè effettuati su un primo gruppo di 20 miscele composte da chicchi di arabica e robusta e su un secondo composto da 18 confezioni di arabica 100%. Nel primo gruppo, il miglior posizionamento secondo Altroconsumo l’ha conquistato Lavazza Qualità Rossa che, sebbene in prove realizzate negli anni passati avesse ottenuto un punteggio medio, nei test di febbraio è spiccato come il migliore in assoluto. Bocciato, invece, Lavazza Qualità Oro, appartenente al secondo gruppo dei chicchi 100% arabica: il punteggio ottenuto dai test di Altroconsumo è disastroso, sebbene solitamente questo prodotto sia di alta gamma.

Illy Moka, nella versione tostatura scura e chiara, si è posizionata rispettivamente in 8° e in 14° posizione. Anche questo non convince tutti: questa formulazione, infatti, da anni si distingue per essere la migliore per quanto riguarda i bar e una delle più amate anche per la moka casalinga. In ogni caso, riviste specializzate come Il Fatto Alimentare hanno chiesto ad Illy e a Lavazza se sia cambiato qualcosa nella formulazione dei loro prodotti, dati questi risultati così anomali nei test di Altroconsumo di febbraio: le due aziende hanno negato.