Non è mai una buona idea sottovalutare i cattivi odori del bagno: potrebbe esserci un ‘grave’ problema da risolvere

I cattivi odori nel bagno non vanno sottovalutati perché in alcuni casi possono indicare un problema grave da risolvere: ecco quando allarmarsi.

Una delle stanze a cui dovremmo prestare più attenzione in casa è il bagno. Ecco perché dovremmo sempre pulire non solo i sanitari ma anche le mattonelle e le pareti. Questa stanza è quella dove ci dedichiamo alla nostra igiene e alla cura di noi stessi e deve essere sempre perfettamente pulita ed anche profumata.

Donna si tappa naso, bagno sullo sfondo
Non è mai una buona idea sottovalutare i cattivi odori del bagno: potrebbe esserci un ‘grave’ problema da risolvere – casamatti.it

Se entrando nella stanza si avvertono determinati odori (e no, in questo caso non si intendono quelli che provengono dal WC magari dopo aver fatto al bagno), allora bisogna allarmarsi perché potrebbero indicare un serio problema da risolvere.

Questi odori in bagno indicano che c’è un problema da risolvere

La stanza del bagno può essere particolarmente umida e, purtroppo, si sa che l’umidità non è mai qualcosa di positivo in casa dal momento che a lungo andare può portare alla formazione di muffe. Quindi, avvertire degli odori in questa stanza può essere proprio un segnale dall’allarme: abbiamo un problema con la muffa.

Donna indica contrariata muffa sul muro
Questi odori in bagno indicano che c’è un problema da risolvere – casamatti.it

Dobbiamo prestare particolare attenzione a ciò perché la muffa può comportare gravi rischi per la salute, tra cui reazioni allergiche, problemi respiratori, malattie polmonari o, nel caso della muffa nera, problemi neurologici e persino danni agli organi.

La muffa di solito ha un odore caratteristico per via delle sostanze chimiche gassose, chiamate composti organici microbiche volatili (mVOC), che vengono rilasciate man mano che cresce e si diffonde. Avvertire questi odori vuol dire fare attenzione all’origine della muffa e prestare attenzione a dove c’è umidità:

  • puzza di vecchio: rimanda all’odore dei vestiti bagnati quando rimangono in lavatrice per molto tempo oppure ricorda la soffitta di una nonna, con i suoi vecchi oggetti, umidi e inutilizzati, che emanano un profumo di vecchio, appunto. Questo tipo di odore vuol dire che la muffa sta crescendo da qualche parte dove l’umidità si è accumulata
  • terroso: si avverte l’odore delle foglie bagnate e del terreno inzuppato, quindi piuttosto terroso. Secondo gli esperti, questo tipo di odore è spesso il segno della muffa nera, nota come Stachybotrys. Questo è il tipo più pericoloso di muffa, che produce micotossine, sostanze tossiche che possono causare una serie di problemi di salute se inalate, toccate o ingerite. Se si avverte odore di terra nel bagno e si prova confusione mentale, perdita di memoria, stanchezza o sbalzi d’umore, è meglio chiamare un professionista per rimuovere la muffa
  • marcio: odore tipico del formaggio stagionato o di legno marcio che indica un accumulo di umidità nascosta da qualche parte nel bagno, che si infiltra in materiali porosi come cartongesso o battiscopa
  • ammoniaca o prodotti chimici: ciò indica danni causati dall’acqua. Questo tipo di odore di solito significa che materiali come il legno o il cartongesso hanno assorbito l’umidità e ciò può portare ad una diffusione più profonda della muffa. In genere il problema si trova nel gabinetto o sotto il pavimento.
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