La nuova tecnica per pulire la casa è incredibile e arriva direttamente dalla Svezia: il metodo Staddag per un ordine senza fatica!
Quante volte, specialmente coi tanti impegni da fare durante la settimana, pulire la casa vi è sembrato una fatica immensa!? Senza dubbio, occuparsi delle faccende domestiche (specialmente quando si è stanchi dal lavoro, o magari nei giorni in cui vorremmo riposarci, uscire e fare altro) non è per nulla facile e richiede sforzo e dedizione.

Per avere una casa pulita e in ordine, però, è necessario dedicarle attenzioni: a meno che non si abbia un ulteriore budget a disposizione e si ingaggi qualcuno o qualcuna per fare le pulizie al posto nostro, è una situazione con cui dobbiamo fare i conti.
Eppure, direttamente dalla Svezia, arriva ora una particolare tecnica che permette di pulire casa senza fatica: avete mai sentito parlare del metodo Staddag? E’ veramente sensazionale, una svolta totale per lo svolgimento delle faccende domestiche!
Il metodo Staddag per pulire casa: le faccende domestiche possono essere più leggere e anche divertenti!
In qualsiasi attività lavorativa, basta mettersi in gioco e sviluppare ingegno e fantasia per ottimizzare i tempi e, allo stesso modo, divertirsi e non avere troppo stress. E’ proprio da questa prospettiva che nasce il metodo Staddag, di cui parla Susanna Heiskanen di The Nordic Mum. In svedese, il termine significa “giornata delle pulizie”, che si svolge solitamente di sabato.

In questa giornata, però, il metodo vuole che la famiglia si riunisca per pulire le aree comuni, mantenendo in ordine gli spazi condivisi. Ad esempio, si può partire dal bagno e poi passare alle camere da letto, pulendo insieme a tutta la famiglia; ecco quindi che il momento delle faccende domestiche diventa un modo per condividere un’esperienza con i propri cari.
Questo metodo si espande anche alle aree comuni di un complesso residenziale, dove questa volta la compagnia include anche i vicini di casa; oltre a fare qualcosa di utile e necessario, si finisce anche per divertirsi tutti insieme! Ancora una volta, vale il grande motto “l’unione fa la forza”.
“Si crea un senso di comunità e si favorisce la socializzazione tra persone che condividono gli stessi spazi. Si finisce per conoscere meglio i propri vicini. Partecipare allo städdag è visto come una tradizione sociale” ha spiegato la Heiskanen (come riporta anche Gente sul suo sito) alla testata Good Housekeeping.