C’è un trucco geniale per rendere il tuo lavello splendente in pochi secondi, senza utilizzare detersivi costosi.
Hai appena finito di lavare i piatti, ti asciughi le mani e noti con fastidio quei soliti aloni sul lavandino in acciaio? Sei in buona compania. Nonostante tutti i nostri sforzi, il risultato della pulizia in cucina, in certi casi, non è mai davvero soddisfacente: l’acciaio non brilla, qualche macchia d’acqua rimane, e il calcare continua a fare capolino qua e là. Ma c’è un gesto semplicissimo e quasi magico che può fare la differenza: versa qualche cucchiaino di farina sul lavello asciutto. Sì, proprio farina da cucina. Sembra assurdo, ma fidati. E aspetta di scoprire cosa succede…

Questo trucco sta diventando virale tra chi ama la casa – e in particolare la cucina – pulita ma non vuole impazzire con prodotti costosi e/o chimici. L’idea nasce da un rimedio antico, uno di quelli tramandati dalle nonne e dimenticati con l’arrivo dei detersivi “miracolosi” che normalmente compriamo al supermercato. Eppure, pochi minuti e un po’ di farina bastano per ridare vita a un lavandino opaco, rendendolo lucido come uno specchio.
Il trucco della farina per un lavello brillante come non l’hai mai visto
Per prima cosa è fondamentale asciugare completamente il lavello: nessuna traccia d’acqua deve restare, altrimenti la farina si impasterà diventando collosa. Una volta che la superficie è asciutta, spargiamo un paio di cucchiaini di farina su tutta la superficie. A questo punto prendiamo un tovagliolo asciutto (o un panno morbido) e iniziamo a strofinare con piccoli movimenti circolari. In pochi istanti, noteremo che il metallo comincia a brillare, mentre i residui di calcare e gli aloni scompaiono, come per magia.

Ma attenzione: dopo il trattamento, è essenziale rimuovere completamente dal lavandino la farina in eccesso. Non risciacquatela direttamente nello scarico, perché mescolandosi con l’acqua potrebbe creare una sorta di “colla” che rischia di ostruire i tubi, oltre a sporcare la superficie appena pulita. Meglio raccogliere i residui con un tovagliolo di carta e poi buttarlo nella pattumiera. Semplice, no?
Il bello di questo trucco è che è completamente naturale, costa pochissimo e non richiede praticamente alcuno sforzo. Inoltre, è perfetto anche per altre superfici in acciaio particolarmente difficili da pulire e lucidare, come il piano cottura. Morale: la farina non serve solo per fare la pizza: può essere anche un alleato insospettabile per le pulizie di casa. Provatelo almeno una volta: il risultato vi stupirà.