Da quando ho scoperto cosa sto rischiando, ho smesso di guardare di nascosto i messaggi WhatsApp di mio marito

Leggere di nascosto i messaggi del partner può sembrare una cosa leggera, ma sarà davvero così? Scopriamo insieme cosa si rischia davvero.

A chi non è mai capitato, almeno una volta, di sbirciare il cellulare del proprio partner? A volte succede quasi per caso, con un messaggio che appare sullo schermo mentre si è insieme. Altre volte, invece, si tratta di un gesto più consapevole, spinto da un momento di insicurezza, da un dubbio improvviso o da un senso di inquietudine che non si riesce a ignorare.

una persona guarda il cellulare
Da quando ho scoperto cosa sto rischiando, ho smesso di guardare di nascosto i messaggi WhatsApp di mio marito – casamatti.it

In molti casi, lo si fa in buona fede, magari convinti che un semplice controllo possa togliere ogni sospetto e riportare serenità. Ma dietro questo gesto apparentemente innocuo si nascondono spesso emozioni complesse: paura di essere traditi, bisogno di conferme, desiderio di proteggere la relazione o semplicemente il timore di non essere più al centro dell’attenzione dell’altro. A questo punto, però, una domanda sorge spontanea: cosa si rischia veramente se si commette un gesto del genere?

Leggi i messaggi del partner? Ecco perché non dovresti farlo

Il gesto di leggere i messaggi sul cellulare del proprio partner può essere davvero dannoso. Sembra davvero una cosa innocente, ma dopo aver letto questo articolo forse cambierai idea. La tentazione di controllare il cellulare del proprio marito/moglie nasce spesso da qualche incertezza o mancanza di fiducia. Ma anche dai comportamenti ambigui del partner oppure a causa delle esperienze di tradimento passate.

una persona legge messaggi su whatsapp
Leggi i messaggi del partner? Ecco perché non dovresti farlo – casamatti.it

Anche all’interno del matrimonio, la privacy personale resta un diritto inviolabile. In Italia, leggere messaggi privati altrui – anche se si, come in questo caso, tratta del coniuge – può costituire un reato, specialmente se fatto all’insaputa dell’altra persona o senza il suo permesso. La legge è dalla sua parte: il reato può essere perseguito anche su querela della persona offesa. Se il marito scopre che qualcuno ha letto i suoi messaggi senza consenso e decide di denunciarlo, la questione può finire in tribunale.

Sul Codice Civile ci sono due articoli che trattano proprio di questo caso. Art. 616, ovvero violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza. In poche parole, chi prende visione della corrispondenza – messaggi, e-mail o anche chat – di un’altra persona senza il suo consenso può essere punito con fino a un anno di reclusione o multa fino a 516 euro.

Art. 615, ossia accesso abusivo a sistema informatico o telematico. Se per leggere quei messaggi si accede al telefono, all’email o ai social del partner usando una password non autorizzata, si può essere accusati di accesso abusivo a un sistema informatico. La pena può arrivare fino a tre anni di reclusione.

Leggere di nascosto i messaggi del marito, alla fine, non è un gesto del tutto innocente: può avere conseguenze gravi sul piano legale, emotivo e relazionale. Anche se la tentazione nasce da insicurezze legittime, bisogna affrontare i nostri dubbi in modo sano. Questo fa la differenza tra costruire fiducia o distruggerla.

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